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I Bei Legami

L’ensemble da camera nasce nel 2014 dall’intento di alcuni professionisti di voler creare un gruppo vocale capace di affrontare ed eseguire, seguendo una prassi storicamente informata, il repertorio europeo sacro e profano dei secoli XVI e XVII.

Eventi

I Bei Legami è un ensemble cameristico dedicato alla promozione dei capolavori dell’Arte musicale, con particolare riguardo alla pagine della letteratura antica. Il nome del gruppo vuole riferirsi al primo numero della raccolta Scherzi musicali del celebre compositore Claudio Monteverdi, intitolato appunto I Bei Legami, opera che venne pubblicata a Venezia nel 1607.

L’ensemble da camera nasce nel 2014 dall’intento di alcuni professionisti di voler creare un gruppo vocale capace di affrontare ed eseguire, seguendo una prassi storicamente informata, il repertorio europeo sacro e profano dei secoli XVI e XVII. Dall’approfondirsi di tale progetto e dai consensi ricevuti, accanto a questo primo nucleo interamente vocale è sorto un secondo nucleo strumentale, permettendo al complesso nella sua interezza di ampliare le prospettive musicali sino al periodo barocco e classico.
I concerti promossi vedono all’attivo l’esecuzione di numerose pagine di musica antica riscuotendo particolari apprezzamenti per la loro brillantezza esecutiva. L’ensemble è regolarmente invitato a diversi festivals e rassegne, quali Festival Toscano di Musica Antica organizzato da Auser Musici. Nel 2019 e 2020 ha inaugurato il Festival Internazionale Sagra Musicale Lucchese, partecipandovi per due edizioni successive. Ha debuttato inoltre presso il Teatro dei Rassicurati di Montecarlo di Lucca.
Sempre nel 2019 l’ensemble è stato invitato dal Comune di Pisa a farsi protagonista di un docu-video che esplorava la città durante il lockdown nel quale hanno eseguito il mottetto “In exitu Israel” di Vincenzo Galilei.
Tra il 2021 e il 2022 hanno firmato una produzione di riscoperta di due autori locali quali Francesco Danielli e Andrea Bernardini da Buti, proponendo in prima assoluta moderna alcune loro musiche.

Pietro Consoloni

Nasce a Pisa, dove inizia privatamente lo studio del pianoforte col m° M. Boccaccio e della composizione col m° F. De Sanctis De Benedictis.
Parallelamente alla sua formazione classica, consegue il diploma di laurea in Composizione con il massimo dei voti e la lode presso l’Istituto di studi musicali P. Mascagni di Livorno. In seguito si diploma con votazione massima e lode in Organo e Composizione Organistica al Conservatorio di musica G. Puccini Della Spezia. Consegue poi il biennio specialistico in Direzione di Coro e Composizione Corale, raggiungendo anche questa laurea col massimo dei voti e la lode al Conservatorio di musica S. Pietro a Majella di Napoli, e nello stesso anno sotto la guida del m° W. Marzilli completa il corso di licenza in Direzione di Coro presso il Pontificio Istituto di Musica Sacra di Roma, raggiungendo la qualifica massima “summa cum laude probatus”.

Attualmente sta completando il biennio di perfezionamento in Direzione d’Orchestra presso il Conservatorio G. Rossini di Pesaro. Scrive le musiche per la messinscena dell’“Ascesa e caduta della città di Mahagonny” di B. Brecht, “Pinocchio” di C. Collodi e della “Tempesta” di W. Shakespeare, per la Ass. Carro di Tespi e tutte debuttate in prima assoluta tra il 2013-2015 presso il Teatro Verdi di Pisa.

Pietro Consoloni Pietro Consoloni

Ha accompagnato i suoi studi teorici specializzandosi negli strumenti a tastiera, approfondendo il repertorio rinascimentale e barocco col m° R. Menichetti, allievo di G. Leonardt. Ha frequentato diversi corsi di perfezionamento in direzione d’orchestra sotto la guida dei maestri D. Renzetti, M. Benzi, Gyorgy G. Rath, V. Parisi e B. Nicoli.
È cofondatore e direttore musicale dal 2014 dell’ensemble da camera I Bei Legami di Pisa; la sua attività alla guida di questa compagine è stata largamente apprezzata a livello toscano: ha preso parte con successo a diversi Festival internazionali, inaugurando tra i quali nel 2019 il Festival Sagra Musicale Lucchese. Ha debuttato inoltre al Teatro storico dei Rassicurati di Montecarlo di Lucca, con un programma di sinfonie di Boccherini e il Te Deum di Jommelli per coro e orchestra. A marzo 2021 ha completato la produzione dello Stabat Mater di Pergolesi presso il Duomo di Pisa. Si è fatto promotore di un progetto di riscoperta di musiche ottocentesche di Francesco Danielli e Andrea Bernardini, eseguite in prima assoluta moderna nella Chiesa di S. Caterina di Pisa con l’orchestra I Bei Legami (ottobre 2021) assieme a celebri autori quali Mozart, Rossini e Mascagni.

L’ultima produzione firmata come direttore musicale della compagine pisana è un concerto tenutosi in maggio 2022 con programma Sinfonia n. 40 di W. A. Mozart e Sinfonia n. 1 di L. van Beethoven. Sempre nel 2022 ha debuttato presso l’Auditorium Pedrotti di Pesaro alla guida dell’Orchestra Filarmonica Marchigiana (FORM) nella giornata della musica del Conservatorio G. Rossini di Pesaro.
Dal 2015 è Organista presso la Primaziale Cattedrale di Pisa. Dal 2019 è nominato membro del consiglio direttivo dell’Ass. Italiana Santa Cecilia di Roma. Scrive regolarmente sulla rivista di musica sacra Bollettino Ceciliano e Cantet Vox e dal 2020 collabora con la rivista Choraliter della Ass. Nazionale Feniarco.
Il suo saggio: “Storia dell’attività musicale nella Cattedrale di Pisa tra i secoli XIX e XX”, è stato inserito nel volume “Musica in Cattedrale. Fonti storiche e carte musicali: dieci secoli di armonie nel Duomo di Pisa” (Pacini Ed. 2019), assieme al contributo di altri studiosi quali Giacomo Baroffio, Gabriella Garzella e Stefania Gitto.

Dal 2019 è studioso e collaboratore per il Centro di Documentazione Musicale Toscano (Cedomus), con sede presso la Fondazione Onlus Scuola di Musica di Fiesole.
È attualmente dottorando di ricerca in Musicologia presso la classe dottorale del Pontificio Istituto di Musica Sacra di Roma alle cure dei maestri Walter Marzilli e Marco Gozzi con tesi sulla produzione di G.Pierluigi da Palestrina e il mottetto di scuola romana.

Alla guida del gruppo Resonare Vocal Ensemble di Roma si è aggiudicato diversi premi nazionali e internazionali tra i quali il 3° premio nella sez. musica antica al Concorso Nazionale Corale Città di Fermo (2021), il 1° premio al XIII Concorso Nazionale di esecuzione musicale di Piombino (2023); ha partecipato alla 4° Ed. del France Music Competition di Landes Le Gaulois (2022), riportando una valutazione di 93/100